sabato 17 dicembre 2016

Fiumicino 17 dicembre 1973 una strage dimenticata


La strage terroristica perpetrata dai Palestinesi nel 1973, cui pare ci fu anche una partecipazione libica, e nella quale persero al vita 34 persone tra cui 6 italiane e ne rimasero ferite altre 15, dopo 43 anni non fa piú notizia ed i media preferiscono dimenticare.

I 5 terroristi palestinesi che facevano parte del commando fuggirono in Kwait dirottando un aereo della Lufthansa. Arrestati furono accolti poi in Egitto dal Presidente Anwar Sadat ma sotto la responsabilità dell'OLP. Vennero in seguito liberati nel corso di negoziati per un altro dirottamento solo undici mesi dopo; tornati sotto il controllo diretto dell'OLP di loro non si ebbero piú notizie.



Da un post su FB di una persona che ha vissuto da vicino questa tragedia si legge:
Antonio Zara, Finanziere ventiduenne: MOVM per aver rincorso i terroristi pur ferito a morte. Una volta caduto a terra, fu freddato da un colpo in testa: solo così smise di difendere la Patria. Nel corso di questa operazione, una sua sventagliata di mitra colpì, distruggendola, una vetrata di 400 mq: Alitalia mandò il conto alla famiglia.. A lui è intitolata la caserma della Guardia di Finanza dell'aeroporto di Fiumicino.
Questa è la sua morte: credo sia una delle tre/quattro fotografie che mi sono più rimaste impresse, in tutta la vita. Pensavo sempre alla mamma, nel vedere il figlio faccia a terra con la bocca aperta, morto.

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